Ara indaco
Una specie di Anodorhynchus Nome scientifico : Anodorhynchus leari Genere : Anodorhynchus
Ara indaco, Una specie di Anodorhynchus
Nome botanico: Anodorhynchus leari
Genere: Anodorhynchus
Contenuto
Descrizione Informazioni generali
Descrizione
L'ara indaco è lunga 70–75 cm. Il corpo, la coda e le ali sono di colore azzurro scuro, ma la testa è leggermente più chiara. Presenta un'area di pelle nuda color giallo chiaro alla base del becco e anelli perioculari giallo-arancio. Ha un grosso becco nerastro e piedi grigio scuro. Nell'aspetto generale ricorda moltissimo sia la più grande ara giacinto che la più piccola ara glauca.
Taglia
75 cm
Habitat
L'ara indaco vive nei boschetti di palme licuri, le cui noci costituiscono una parte importante della sua dieta. Questo habitat, nonostante non abbia mai ricoperto vaste estensioni di territorio, si è attualmente ridotto all'1,6% della sua estensione originaria. L'ara indaco necessita anche di scarpate di arenaria in cui nidificare. Per costruire il nido bagna l'arenaria con la saliva per ammorbidirla e in seguito scava una piccola cavità col becco, gettando fuori la polvere con i piedi.
Tipo di Dieta
Granivoro
Informazioni generali
Stato della Specie
Nel 1994 la popolazione delle are indaco era di 140 esemplari. Secondo i dati della American Bird Conservancy e della Fundação Biodiversitas, nel luglio 2007 il numero di esemplari era salito a 751. Attualmente è classificata tra le specie in pericolo (Appendice I della CITES). Oltre che per la deforestazione, in passato l'ara indaco ha sofferto molto per la caccia e, più di recente, per le catture di esemplari da voliera. Inoltre, i bovini domestici che vivono nei pressi dei terreni di nidificazione spesso calpestano le giovani piantine di palme licuri, provocando una gran perdita di cibo per questo uccello. Infatti, sebbene la durata di vita di queste palme possa essere di 30-50 anni, la maggior parte degli alberi non supera gli 8-10 anni di vita e così il principale alimento delle are si fa molto più scarso. Varie organizzazioni conservative, come Fundação Biodiversitas, SAVE Brasil, Loro Parque Fundación, Parrots International e Lymington Foundation, insieme agli allevatori locali e ad altre organizzazioni indipendenti sono tuttora al lavoro per garantire un futuro alla specie. Allo scopo, nel 1993 la Fundação Biodiversitas istituì la Stazione Biologica di Canudos per proteggere le pareti di arenaria dove le are fanno il nido. Tutti i progetti di conservazione riguardanti l'ara indaco sono posti sotto l'autorità dell'Istituto brasiliano dell'ambiente e delle risorse naturali rinnovabili (IBAMA). La Commissione per la Conservazione e la Gestione dell'Ara Indaco consiglia l'IBAMA sulle misure da prendere. I membri facenti parte della Commissione vengono scelti direttamente dall'IBAMA e vi fanno parte sia organizzazioni brasiliane e internazionali che singoli partecipanti. Riportiamo di seguito una notizia tratta dall'Ufficio Stampa della American Bird Conservancy del 18 luglio 2007: Il censimento della popolazione di are indaco è stato effettuato dallo staff della Fundação Biodiversitas nel giugno 2007 presso la Stazione Biologica di Canudos, in Brasile, una riserva supportata dalla ABC. 751 esemplari in tutto sono stati visti volare fuori dai canyon dove risiedono e nidificano per raggiungere i boschetti di palma licuri dove si alimentano. Nel 1987 la popolazione totale era di soli 70 esemplari, ma già nel 2003 la popolazione era salita a 455 e, fino al conteggio effettuato nel mese scorso, si stimava vi fossero 600 uccelli. Nel 2009 l'Unione Internazionale per la Conservazione della Natura (IUCN) ha cambiato lo status di conservazione della specie da specie in pericolo critico a specie in pericolo. Il motivo di questa scelta è stato giustificato dall'aumento della popolazione che, secondo il conteggio annuale del 2009 effettuato nei siti di nidificazione di Toca Velha e Serra Branca, ha ormai raggiunto i 1000 esemplari.
Scientific Classification
Divisione
Cordati Classe
Uccelli Ordine
Psittaciformi Famiglia
Psittacidae Genere
Anodorhynchus Species
Ara indaco