Ghiandaia di Santa Cruz
Una specie di Aphelocoma Nome scientifico : Aphelocoma insularis Genere : Aphelocoma
Ghiandaia di Santa Cruz, Una specie di Aphelocoma
Nome botanico: Aphelocoma insularis
Genere: Aphelocoma
Contenuto
Descrizione Informazioni generali
Photo By Bill Bouton , used under CC-BY-SA-2.0 /Cropped and compressed from original
Descrizione
La ghiandaia di Santa Cruz (Aphelocoma insularis Henshaw, 1886) è un uccello passeriforme appartenente alla famiglia Corvidae.
Taglia
28-33 cm (11-13 in)
Colori
Marrone
Nero
Grigio
Bianco
Blu
Posizionamento del nido
Albero
Abitudini alimentari
La ghiandaia di Santa Cruz è un uccello onnivoro, la cui dieta si compone di una grande varietà di cibi, sia di origine animale (uova e nidiacei provenienti da nidi razziati, piccoli rettili e mammiferi, insetti, invertebrati e le loro larve) che vegetale (semi, granaglie, bacche, frutta, pinoli e ghiande, in particolar modo quelle della quercia delle Channel Islands): in generale, questi uccelli sono più proni a una dieta carnivora durante la primavera, mentre man mano che la stagione va avanti l'apporto vegetale aumenta, fino a divenire preponderante durante i mesi invernali. Come molti altri corvidi, anche questa specie è solita durante il periodo caldo mettere da parte il cibo in surplus in buche del terreno, allo scopo di recuperarlo durante i mesi invernali, quando il cibo scarseggia.
Habitat
La jay scrub dell'isola si trova solo sull'isola di Santa Cruz, la più grande delle Isole del Canale della California con una superficie di 250 km (96 mi). L'isola è una riserva naturale, il 24% orientale è gestito da National Park Service come parte del Parco nazionale delle Isole del Canale e il resto dell'isola da Nature Conservancy. Resti fossili per ISSJ sono stati trovati sulle isole di Santa Rosa e San Miguel. L'ISSJ si trova nel bosco di querce chaparral e pinus muricata (Pinus muricata) sull'isola di Santa Cruz. L'ISSJ nell'habitat del pino ha conti più lunghi e meno profondi rispetto agli individui dell'habitat della quercia; la variazione nella forma del becco è ereditabile e gli individui si accoppiano in modo non casuale rispetto alla morfologia del becco. Le femmine depongono da 3 a 5 uova. L'incubazione dura circa 20 giorni. Queste ghiande sono generalmente monogame e, a differenza di altre ghiande, non sono allevatori cooperativi. Entrambi i sessi costruiscono un nido da 1 m (3 piedi) a 8 m (26 piedi) dal suolo. Ulteriori dettagli in. Il nome del genere, Afelocoma, deriva dal greco antico latifondo apheles- (dal ἀφελής-) "semplice" + coma latino (dal greco kome κόμη) "capelli", in riferimento alla mancanza di piume a strisce o fasciate in questo genere, rispetto ad altri ghiandaie. Il nome della specie, insularis, deriva dal latino "da un'isola".
Tipo di Dieta
Onnivoro
Informazioni generali
Area di Distribuzione
Come intuibile sia dal nome comune che dal nome scientifico, la ghiandaia di Santa Cruz è endemica dell'isola di Santa Cruz, nelle Channel Islands californiane: in base ai ritrovamenti fossili, la specie è vissuta in tempi preistorici (fra il Pleistocene e l'Olocene) anche sulla vicina isola di Santa Rosa, mentre mancano per ora resti che ne attestino la presenza nelle altre isole del gruppo delle Northern Channel Islands. In base all'apparente incapacità di percorrere lunghe distanze in volo di questi uccelli (Santa Cruz dista circa venti chilometri dal continente e ancora meno dalle altre Channel Islands, dove però la specie è assente), si è supposto che i loro progenitori siano giunti su Santa Cruz in seguito a una tempesta o su una zattera galleggiante, oppure che la colonizzazione dell'isola sia avvenuta durante l'ultima era glaciale (70000-10000 anni fa), quando il livello del mare era molto più basso ed essa era separata dal continente solo da uno stretto braccio di mare: tuttavia, gli studi effettuati sul DNA hanno mostrato che questi uccelli hanno cominciato a differenziarsi dalla loro controparte continentale a partire da circa 151000 anni fa, quando però le Northern Channel Islands erano riunite in un'unica massa di terra (l'isola di Santa Rosae), dato che dovrebbe fare sì che i resti di questo corvide siano presenti su tutte e quattro le isole facenti parte del gruppo. L'habitat di questi uccelli è rappresentato da un'area di macchia mediterranea di circa 250 km, ricoperta da querce e ginepro e con ampie radure erbose e cespugliose.
Stato della Specie
La jay scrub dell'isola è classificata come vulnerabile nella Lista Rossa IUCN perché la sua piccola portata lo rende potenzialmente vulnerabile a un incidente catastrofico come una malattia o un grande incendio che distrugge il loro habitat. La dimensione della popolazione nel 2008 e nel 2009 è stata stimata tra il 1700 e il 2300, rendendola una delle specie più rare di uccelli canori negli Stati Uniti. L'intera gamma di ISSJ è attualmente protetta nel Parco nazionale delle Isole del Canale e la specie non è a rischio di estinzione imminente. Tuttavia, l'istituzione del virus del Nilo occidentale (WNV) nel sud della California nel 2003 potrebbe costituire una minaccia se attraversa l'isola di Santa Cruz dalla terraferma. I corvidi sono particolarmente vulnerabili al WNV. Inoltre, l'accresciuta presenza di incendi nella California meridionale può far presagire un incendio catastrofico lì. La copertura degli arbusti è aumentata dalla rimozione delle pecore di Santa Cruz (1980-1991) e dei suini selvatici (2005-2007) dall'isola di Santa Cruz, il che può aumentare il rischio di incendio. Il pascolo eccessivo da parte di ungulati non nativi può aver causato l'estirpazione dell'ISSJ sull'isola di Santa Rosa. Il ristabilimento di una seconda popolazione di ISSJ sull'isola di Santa Rosa può accelerare il ripristino delle specie autoctone di piante e alberi a causa del comportamento di memorizzazione nella cache dei semi di accumulo di scattering delle specie di Aphelocoma. Le persone Chumash che erano gli abitanti originari delle Isole del Canale del Nord potrebbero aver mangiato la ghiandaia locale o aver usato le sue piume per la decorazione, dal momento che sono noti per aver creato fasce di piume tra cui piume di ghiandaia sulla terraferma californiana. Le attività umane potrebbero aver contribuito alla presunta estinzione della macchia mediterranea dalle isole minori.
Photo By Bill Bouton , used under CC-BY-SA-2.0 /Cropped and compressed from original
Scientific Classification
Divisione
Cordati Classe
Uccelli Ordine
Passeriformes Famiglia
Corvidae Genere
Aphelocoma Species
Ghiandaia di Santa Cruz