Cornacchia grigia
Una specie di Corvo Nome scientifico : Corvus cornix Genere : Corvo
Cornacchia grigia, Una specie di Corvo
Nome botanico: Corvus cornix
Genere: Corvo
Photo By Ken Billington , used under CC-BY-SA-3.0 /Cropped and compressed from original
Descrizione
La cornacchia grigia è un passeriforme di grandi dimensioni, talvolta scambiato addirittura per un rapace. Questo uccello vanta una straordinaria capacità di sopravvivenza grazie alla sua straordinaria intelligenza e forza fisica. La cornacchia grigia si nutre di piccoli animali fino alle nutrie, fino ad attaccare altri uccelli come le poiane o gli sparvieri.
Taglia
54 cm
Abitudini alimentari
Come la maggior parte dei corvidi, la cornacchia grigia è un onnivoro opportunista, con predominanza della componente saprofaga della dieta. Questi uccelli, infatti, si nutrono di una grande varietà di cibi, soprattutto di origine animale, ma sporadicamente anche vegetale: inoltre, con l'urbanizzazione sempre maggiore del loro areale, grazie alla loro grande versatilità ed intelligenza essi hanno tratto grande vantaggio dall'aumento esponenziale della disponibilità di cibo, sotto forma di rifiuti e scarti. In grandi centri urbani come ad es. Milano, In natura, questi uccelli frequentano sovente le scogliere e le aree costiere per reperire il cibo sotto forma di molluschi e crostacei nascosti sotto la sabbia o nelle pozze di marea, dove essi reperiscono inoltre pesci ed echinodermi rimasti intrappolati: la preponderanza di questi ultimi nella dieta della cornacchia grigia in alcune zone è tale che il nome degli scheletri di riccio di mare in lingua scots è crow's cup, "coppa del corvo". Gli animali muniti di guscio o esoscheletro vengono portati in quota e lasciati cadere fra le rocce. Fra gli scogli, inoltre, le cornacchie reperiscono uova e nidiacei delle specie che vi nidificano (gabbiani, urie, cormorani e procellarie), aspettando che i genitori si allontanino (oppure facendosi inseguire appositamente, facendo lasciare così il nido scoperto) per nutrirsene. La loro dieta comprende inoltre virtualmente tutto ciò che essi sono in grado di reperire durante la ricerca di cibo: uova e nidiacei di piccoli e grandi uccelli, topolini, piccoli rettili, anfibi, insetti ed altri invertebrati (nonché le loro larve) e, sebbene sporadicamente, semi e granaglie, bacche e frutta matura. Le cornacchie grigie sono poi grandi consumatrici di carcasse, dalle quali piluccano sia pezzetti di carne che insetti e larve saprofagi. Similmente ad altri corvidi, anche questa specie ha la tendenza a nascondere il cibo in eccesso (in particolar modo la carne o la frutta a guscio) in nascondigli ricavati nel terreno sotto qualche pianta o strutture artificiali, come grondaie e tegole: il cibo viene poi consumato in un secondo momento, eventualmente con l'aggiunta di larve ed insetti che si sono sviluppati nel frattempo. Le cornacchie si osservano fra loro durante le operazioni di deposito del cibo, approfittando poi dell'assenza dei proprietari per derubarli delle dispense.
Tipo di Dieta
Onnivoro
Domande Frequenti
Informazioni generali
Area di Distribuzione
La cornacchia grigia occupa un vasto areale paleartico, che si estende dal Nord Europa (isole Faroe, Highland scozzesi, isola di Man, Irlanda, Fennoscandia, Danimarca) alla Siberia centrale attraverso l'Europa Orientale, la Russia europea, i Balcani, la penisola italiana (isole comprese), la Turchia, il Caucaso, l'Asia Centrale (ad est fino alle pendici occidentali del Pamir), a sud fino alle coste iraniane del Golfo Persico, alla Mesopotamia e alle coste mediterranee del Vicino Oriente ed all'Egitto nord-orientale: la specie è inoltre presente a Creta, in Corsica ed a Cipro. In Italia sono presenti la sottospecie sharpii (nel Mezzogiorno, in Sicilia e in Sardegna) e quella nominale (nel nord). La specie è generalmente residente nella maggior parte dell'areale di diffusione: alcune delle popolazioni più settentrionali, tuttavia, possono compiere spostamenti autunnali verso sud anche di una certa entità (giungendo fino in Francia occidentale, in Inghilterra sud-occidentale ed in Afghanistan) al fine di evitare i rigori dell'inverno. L'habitat originario della cornacchia grigia è costituito dalle aree con alternanza di spiazzi aperti dove cercare il cibo e macchie alberate o alberi isolati dove nidificare e passare la notte: questi uccelli si sono tuttavia adattati magnificamente all'urbanizzazione, colonizzando le aree coltivate rurali, quelle suburbane e financo quelle urbane (dove risultano attualmente fra gli uccelli più facili da avvistare), dimostrando di non avere un bisogno assoluto di copertura arborea ed adattandosi a cibarsi di scarti e avanzi e a nidificare su edifici alti, antenne o torri.
Stato della Specie
Non minacciato a livello globale.
Photo By Ken Billington , used under CC-BY-SA-3.0 /Cropped and compressed from original
Scientific Classification
Divisione
Cordati Classe
Uccelli Ordine
Passeriformes Famiglia
Corvidae Genere
Corvo Species
Cornacchia grigia