Cigno nero
Una specie di Cigni Nome scientifico : Cygnus atratus Genere : Cigni
Cigno nero, Una specie di Cigni
Nome botanico: Cygnus atratus
Genere: Cigni
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Descrizione
Chiamato cigno nero proprio per la colorazione del suo piumaggio, tuttavia è completamente tale solo all'apparenza essendo bianche le piume remiganti (sulle estremità posteriori delle ali). Il piumaggio bianco è osservabile al dispiegamento delle ali, ad esempio durante il volo. È strettamente imparentato con il cigno reale, del quale viene simbolicamente identificato come il negativo speculare. È anch'esso un uccello imponente, mediamente lungo fino a 140 cm e con un'apertura alare tra i 160 e i 200 cm, inconfondibile per il cupo piumaggio ed il becco color rosso attraversato da una striscia bianca nei pressi dell'estremità alla parte opposta dell'attaccamento al capo. In proporzione al proprio peso e alla propria apertura alare, risulta il cigno con il collo più lungo.
Taglia
1.4 m
Aspettativa di vita
20 anni
Posizionamento del nido
Terreno
Abitudini alimentari
Come gli altri cigni è erbivoro, nutrendosi fondamentalmente di vegetali che preleva sia nei fondali tramite l'immersione del lungo collo, sia sulla superficie dell'acqua, sia da rami sporgenti che sulla terraferma, ed accidentalmente onnivoro (ingerimento di minuscole forme animali frammiste alle alghe ed erbe acquatiche). Si vedano anche le informazioni al riguardo per il genere Cygnus e per le varie altre specie di cigno che ne sono parte.
Tipo di Dieta
Erbivoro
Domande Frequenti
Informazioni generali
Comportamento
Migra spesso a seconda del clima, sfuggendo i periodi di maggiore siccità. In Italia è presente in pochi esemplari e all'occasione si aggrega e convive con gruppi di cigni reali.
Area di Distribuzione
Il cigno nero è comune nelle zone umide dell'Australia sud-occidentale e orientale e nelle isole costiere adiacenti. Nel sud-ovest la gamma comprende un'area tra Capo Nord Ovest, Capo Leeuwin ed Eucla; mentre ad est copre una vasta regione delimitata da Atherton Tableland, Eyre Peninsula e Tasmania, con il Murray Darling Basin che supporta popolazioni molto grandi di cigni neri. È raro nell'Australia centrale e settentrionale. L'habitat preferito del cigno nero si estende su laghi, paludi e fiumi d'acqua dolce, salmastra e salata con vegetazione sottomarina ed emergente per cibo e materiali di nidificazione. Le zone umide permanenti sono preferite, compresi i laghi ornamentali, ma i cigni neri si possono trovare anche nei pascoli allagati e nelle pianure fangose delle maree, e occasionalmente sul mare aperto vicino alle isole o alla costa. Un tempo si pensava che i cigni neri fossero sedentari, ma la specie è ora nota per essere altamente nomade. Non esiste un modello migratorio definito, ma piuttosto risposte opportunistiche alla pioggia o alla siccità. Negli anni ad alta piovosità, l'emigrazione si verifica da sud-ovest e sud-est verso l'interno, con una migrazione inversa verso queste terre centrali negli anni più asciutti. Quando la pioggia cadrà nelle aride regioni centrali, i cigni neri migreranno verso queste aree per nidificare e allevare i loro piccoli. Tuttavia, se le condizioni di asciutto dovessero tornare prima che i giovani fossero cresciuti, gli uccelli adulti abbandoneranno i nidi e le loro uova o cignetti e torneranno nelle aree più umide. I cigni neri, come molti altri uccelli acquatici, perdono tutte le piume di volo in una sola volta quando muggiscono dopo la riproduzione e non sono in grado di volare per circa un mese. Durante questo periodo di solito si sistemeranno su grandi acque aperte per motivi di sicurezza. La specie ha una vasta gamma, con cifre tra uno e dieci milioni di km indicati come l'entità dell'evento. La popolazione globale attuale è stimata in un massimo di 500.000 individui. Nessuna minaccia di estinzione o significativo declino della popolazione è stata identificata con questo numeroso e diffuso uccello. I cigni neri furono visti per la prima volta dagli europei nel 1697, quando la spedizione di Willem de Vlamingh esplorò il fiume Swan, nell'Australia occidentale.
Stato della Specie
In Australia il cigno nero è stato a lungo perseguitato dagli aborigeni, che lo ritenevano - per il suo cupo piumaggio - un alleato del diavolo. Risente della caccia e della distruzione del suo ambiente naturale. Oggi la specie è protetta e frequentemente allevata negli zoo e nei parchi.
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Scientific Classification
Divisione
Cordati Classe
Uccelli Ordine
Anseriformi Famiglia
Oche e cigni Genere
Cigni Species
Cigno nero