Iiwi
Una specie di Vestiaria Nome scientifico : Drepanis coccinea Genere : Vestiaria
Iiwi, Una specie di Vestiaria
Nome botanico: Drepanis coccinea
Genere: Vestiaria
Contenuto
Descrizione Informazioni generali
Photo By Don Roberson
Descrizione
L'iiwi o drepanide scarlatto, più correttamente ʻiʻiwi (Drepanis coccinea (G.Forster, 1780)) è un uccello passeriforme hawaiiano della famiglia dei Fringillidi. Presente e ben rappresentato sulle isole di Hawaii e Kauai, e con popolazioni più ridotte su Molokai e Oahu (nonché fino al 1929 anche su Lanai, dove attualmente è scomparso), con circa 362.000 esemplari stimati l'iiwi rappresenta il terzo uccello terrestre più numeroso delle Hawaii, nonché sicuramente una delle specie numericamente più rappresentate fra i drepanidini hawaiani, molti dei quali sono in pericolo di estinzione o estinti: questi numeri, uniti alla ristrettezza dell'areale occupato ed alle numerose pressioni alle quali questa specie è sottoposta, rendono il suo futuro piuttosto incerto e fanno sì che essa venga classificata come vulnerabile dall'IUCN.
Taglia
13 - 23 cm
Abitudini alimentari
L'iiwi è un uccello essenzialmente nettarivoro, che si nutre infilando il lungo becco nei fiori e suggendo il nettare mediante la lunga lingua setolosa, appositamente adattata all'uopo. Originariamente, l'iiwi visitava principalmente le lobelie hawaiiane, dotate di corolle ricurve, per suggere il nettare delle quali il becco si era appositamente evoluto: con la drastica diminuzione di queste piante in seguito all'alterazione degli habitat nativi hawaiiani durante la prima metà del XX secolo, questi uccelli hanno cominciato a rivolgere la propria attenzione sui fiori di altre specie, come l'ohia lehua e il māmane. Mentre si nutre, l'iiwi è in grado di compiere volo stazionario, rimanendo sospeso a mezz'ariamediante un velocissimo battito d'ali, in maniera simile a quanto osservabile nei colibrì. Oltre al nettare, l'iiwi può nutrirsi anche di piccoli insetti.
Informazioni generali
Area di Distribuzione
Questi uccelli sono endemici delle Hawaii, dove popolano gran parte dell'isola principale e di Kauai, oltre che la porzione orientale delle isole di Maui e Molokai e l'area montuosa centro-settentrionale di Oahu. L'habitat dell'iiwi è rappresentato dalle aree di foresta mesica ed umida a prevalenza di koa, māmane e ʻōhiʻa lehua al di sopra dei 1200 m di quota, con qualche esemplare isolato che si spinge anche al di sotto dei 1000 m, mentre sulle pendici orientali del Mauna Loa questi uccelli si spingono più frequentemente meno in quota e sono facilmente osservabili fino ai 300 m. Questi uccelli si dimostrano molto mobili, viaggiando attivamente di isola in isola e percorrendo fino a 15 km al giorno (tanto che assieme all'ou e all'apapane l'iiwi è l'unico drepanide hawaiiano ad essere presente con la stessa sottospecie in più isole): generalmente, essi sono soliti scendere o salire di quota seguendo la fioritura delle specie di piante native, ed in particolare i giovani tendono a spostarsi di isola in isola per stabilirsi in nuovi territori e cercare di trovare un partner.
Stato della Specie
Attualmente sopravvivano un numero di iiwi stimato numericamente in circa 362.000 esemplari maturi, dei quali la stragrande maggioranza (340.000) si trova sull'isola di Hawaii, numeri minori si riscontrerebbero su Maui (18.000) e Kauai (4.000, in rapido declino) e solo pochi di questi uccelli popolerebbero ancora le isole di Oahu (dove l'ultimo avvistamento risale al 2010) e Molokai (dove l'ultimo esemplare venne avvistato nel 2004). Sull'isola di Lanai, invece, la specie è scomparsa nel 1929. La principale causa del declino della specie è stata sicuramente la deforestazione; le foreste originarie, infatti, sono state in massima abbattute per far spazio a coltivazioni, pascoli e insediamenti umani. Le porzioni di foresta nativa sopravvissute, invece, hanno dovuto fare i conti con l'alterazione dovuta all'introduzione di specie invasive. Un'altra minaccia per questa specie è costituita dalla diffusione di malattie trasmesse dalle specie introdotte, in special modo la malaria aviaria trasmessa dalle zanzare, alla quale tutti i drepanidini si sono rivelati disastrosamente vulnerabili: durante una serie di esperimenti sulla malattia, gli studiosi hanno scoperto che più della metà degli iiwi coinvolti nella ricerca generalmente decedono dopo un'unica puntura da parte di una zanzara infetta, e che in generale il tasso di sopravvivenza alla malattia di questi uccelli è di circa il 10%. Proprio per questo motivo, gli iiwi (come la maggior parte degli uccelli nativi delle Hawaii) attualmente si osservano generalmente ad altitudini elevate, dove la temperatura è troppo fredda per permettere la diffusione delle zanzare, mentre sono rari o assenti ad altitudini inferiori, perfino nelle aree dove le foreste primigenie sono rimaste relativamente intatte o sono in fase di ripresa. Tuttavia, gli spostamenti altitudinali dell'iiwi durante la ricerca di cibo li lasciano particolarmente esposti agli agenti patogeni trasmessi dalle zanzare che vivono nelle zone di pianura nei periodo in cui si spingono a quote inferiori. A dispetto di tutto ciò, l'iiwi ha dimostrato una certa adattabilità alla presenza umana, modificando le proprie abitudini per riuscire a convivere con l'uomo: sebbene sia tutto sommato ancora comune e piuttosto numeroso in buona parte del suo areale, questo uccello si è scoperto più raro di quanto si credesse, anche grazie ai continui spostamenti (anche di isola in isola) che rendono molto difficile valutarne il numero totale effettivo. Se a ciò si sommano l'areale poco esteso e circoscritto, l'alterazione dell'habitat e la suscettibilità al vaiolo, alla malaria aviaria e all'influenza aviaria, si comprende la decisione dell'IUCN di spostare nel 2008 questi uccelli dalla categoria "prossimo alla minaccia" a "vulnerabile". Per permettere la sopravvivenza dell'iiwi, oltre che di altre specie endemiche, gli scienziati stanno cercando di ristabilire sulle isole l'ecosistema originario, rimuovendo le specie aliene di piante e animali dalle zone maggiormente danneggiate. Sull'isola di Hawaii sono stati condotti molti di questi cosiddetti progetti di rimozione, tuttora in atto nella regione attorno al Mauna Kea, recintando apposite aree all'interno di alcune riserve naturali per tenere lontani gli ungulati e i maiali. Questi, infatti, scavano pantani che costituiscono un importante sito di incubazione per le larve di zanzara, che a loro volta divengono vettrici delle malattie.
Photo By Don Roberson
Scientific Classification
Divisione
Cordati Classe
Uccelli Ordine
Passeriformes Famiglia
Fringillidae Genere
Vestiaria Species
Iiwi