Astrilde di Sant'Elena
Una specie di Estrilda Nome scientifico : Estrilda astrild Genere : Estrilda
Astrilde di Sant'Elena, Una specie di Estrilda
Nome botanico: Estrilda astrild
Genere: Estrilda
Descrizione
L'astrilde di Sant'Elena (Estrilda astrild (Linnaeus, 1758)) è un uccello passeriforme della famiglia degli Estrildidi.
Taglia
13 cm
Colori
Marrone
Rosso
Grigio
Bianco
Aspettativa di vita
8 anni
Posizionamento del nido
Arbusto
Abitudini alimentari
L'astrilde di Sant'Elena è un uccello prevalentemente granivoro, che predilige i piccoli semi delle graminacee (miglio, digitaria, panico, teff, miglio giapponese, barboncino) che grazie alle dimensioni contenute è in grado di prelevare direttamente dalle infiorescenze, stando appollaiato sullo stelo della pianta: vengono prediletti i semi ancora immaturi, ma questi uccelli non disdegnano di cercare al suolo i semi maturi caduti dalla pianta. Specialmente durante il periodo riproduttivo, inoltre, le astrildi di Sant'Elena integrano la propria dieta con piccoli insetti ed invertebrati, per far fronte all'aumentata richiesta proteica derivante dall'allevamento della prole.
Tipo di Dieta
Granivoro
Domande Frequenti
Informazioni generali
Area di Distribuzione
L'astrilde di Sant'Elena, a dispetto del nome, è distribuita in un ampio areale che comprende la stragrande maggioranza dell'Africa subsahariana a sud della Sierra Leone, ad eccezione delle foreste pluviali dell'Africa centrale, dei deserti della Namibia settentrionale e della porzione orientale del Corno d'Africa: questi uccelli sono inoltre stati introdotti, volontariamente od accidentalmente, in numerose aree, in molte delle quali le popolazioni presenti appaiono in crescita. Fra queste aree, figurano la penisola iberica (dove i primi esemplari in natura sono apparsi nel 1994 e attualmente si stimano fra i 20000 ed i 200000 individui), le Canarie (Gran Canaria e Tenerife), Madeira, le Azzorre, Capo Verde (dove nel 1865 naufragò una nave carica di questi uccelli proveniente dall'Angola e diretta verso i mercati europei), São Tomé e Príncipe (dove era già presente una sottospecie autoctona), Sant'Elena (dalla quale la specie prende il suo nome comune), l'isola di Ascensione, l'isola Amsterdam, le Mascarene, le Seychelles, la Nuova Caledonia, Éfaté nelle Vanuatu, Tahiti, le Hawaii, Trinidad, le Bermuda ed ampie parti del Brasile. L'habitat di questi uccelli è rappresentato dalle aree di prateria e savana aperte, anche con presenza di cespugli o aree boscose, purché vi siano radure piuttosto estese: specialmente nelle aree più secche del proprio areale l'astrilde di Sant'Elena si trova associata a fonti d'acqua permanenti, ad esempio nei canneti. Questo uccello si spinge inoltre anche nelle aree abitate, colonizzando le coltivazioni, i giardini ed i parchi cittadini.
Stato della Specie
Non minacciato a livello globale.
Scientific Classification
Divisione
Cordati Classe
Uccelli Ordine
Passeriformes Famiglia
Estrildidae Genere
Estrilda Species
Astrilde di Sant'Elena