Pinguino saltarocce

Il loro nome comune si riferisce al fatto che, a differenza di molti altri pinguini che aggirano gli ostacoli scivolando sulle loro pance o arrampicandosi goffamente usando le loro ali simili a pinne come aiuto, i rockhopper cercheranno di saltare su massi e attraverso fessure. Questo comportamento non è assolutamente unico per questa specie, almeno - almeno gli altri pinguini "crestati" del genere Eudyptes saltano anche attorno alle rocce. Ma i congeneri del rockhopper si verificano su isole remote nella regione della Nuova Zelanda, mentre i pinguini rockhopper si trovano in luoghi visitati da esploratori e balenieri fin dall'era dell'inizio della moderna. Quindi, è questa particolare specie in cui questo comportamento è stato notato per la prima volta. Le loro colonie riproduttive si trovano dal livello del mare alle scogliere e talvolta nell'entroterra. La loro stagione riproduttiva inizia a settembre e termina a novembre. Vengono deposte due uova ma di solito solo una viene incubata. L'incubazione dura 35 giorni e i loro pulcini vengono covati per 26 giorni.

E. chrysocome nidifica in numerose isole dell'oceano Atlantico meridionale, dell'oceano Indiano meridionale e dell'oceano Pacifico meridionale. Delle due sottospecie note, E. chrysocome chrysocome nidifica sulle isole Falkland (o Malvine), ed in numerose altre isole al largo delle coste di Cile e Argentina, sino a Capo Horn; la sottospecie E. chrysocome filholi ha i suoi siti di nidificazione sulle isole del Principe Edoardo (Sudafrica), sulle isole Crozet e Kerguelen (Territori Francesi Meridionali), sulle isole Heard e Macquarie (Australia) e sulle isole Campbell, Auckland e Antipodi (Nuova Zelanda).

Il gruppo di pinguini rockhopper meridionale è classificato come vulnerabile dalla IUCN. La sua popolazione è diminuita di circa un terzo negli ultimi trenta anni. Questo declino ha fatto guadagnare loro la classificazione di una specie vulnerabile da parte della IUCN. Le minacce alla loro popolazione comprendono la pesca commerciale e gli sversamenti di petrolio. Con l'approvazione dell'Associazione europea di zoo e acquari (EAZA), Drusillas Park nell'East Sussex detiene il libro genealogico dei pinguini rockhopper in Europa. Il responsabile dello zoo Sue Woodgate ha una conoscenza specialistica delle specie, quindi lo zoo è responsabile del coordinamento dei movimenti dei pinguini all'interno dei giardini zoologici in Europa per partecipare a programmi di allevamento e offrire consigli e informazioni sulla specie.