Gru
Una specie di Grus Nome scientifico : Grus grus Genere : Grus
Gru, Una specie di Grus
Nome botanico: Grus grus
Genere: Grus
Photo By Frank Liebig , used under CC-BY-SA-3.0-DE /Cropped and compressed from original
Descrizione
La gru è un uccello migratore dal colore ceruleo. La sua altezza si aggira intorno ai 1.2 m, mentre l’apertura alare può raggiungere i 2.5 m. Ama gli habitat umidi, acquosi e steppici. È famosa per la sua danza, che consiste nell’afferrare un oggetto, lanciarlo in aria e riprenderlo mentre sbatte le ali e le zampe sul suolo.
Taglia
1.1 - 1.3 m
Colori
Nero
Grigio
Bianco
Aspettativa di vita
17 anni
Abitudini alimentari
La gru comune è onnivora, come tutte le gru. Mangia in gran parte la materia vegetale, comprese radici, rizomi, tuberi, steli, foglie, frutti e semi. Inoltre mangiano comunemente, quando disponibili, erbacce, bacche della brughiera, piselli, patate, olive, ghiande, cedri e baccelli di arachidi. I loro cibi animali sono insetti, in particolare libellule, ma anche lumache, lombrichi, granchi, ragni, millepiedi, woodlice, anfibi, roditori e piccoli uccelli.
Habitat
In Europa, la gru comune si riproduce prevalentemente nella foresta boreale e taiga e nelle foreste miste, da un'altitudine del livello del mare a 2.200 m (7.200 piedi). Nei climi settentrionali, si riproduce nelle brughiere prive di alberi, nelle paludi o negli habitat di eriche nane, di solito dove si trovano anche piccoli laghi o stagni. In primo luogo, il maggior numero di gru comuni si trova in riproduzione in paludi boscose, torbiere e zone umide e sembra che richieda ambienti tranquilli e pacifici con una minima interferenza umana.
Tipo di Dieta
Onnivoro
Domande Frequenti
Informazioni generali
Area di Distribuzione
Questo uccello nidifica nelle parti settentrionali dell'Europa (Scandinavia, Germania, Polonia, paesi ex-sovietici) e dell'Asia (fino alla Siberia orientale, a nord della linea Caspio-Tibet), nonché nella regione anatolica. Si stimano circa 500.000 esemplari, in aumento. In Inghilterra si estinse durante il XVII secolo ma venne poi reintrodotta e ora sta lentamente aumentando. In Italia l'ultima nidificazione viene fatta risalire al 1920 circa. La gru è uccello migratore (con l'eccezione di alcune aree molto particolari), capace di percorrere lunghissime distanze con i classici stormi a V. Le aree di svernamento si estendono, in modo frammentato, dalla Cina meridionale fino al bacino del Nilo e a tutta la regione mediterranea (compresi il Nordafrica e la Penisola Iberica). Anche in Italia ci sono gru svernanti, in particolare nei dintorni di Pisa e in Sicilia, mentre gli avvistamenti invernali di gru (sia svernanti che di passo) sono attualmente intorno a 1500 all'anno, in crescita e distribuiti in tutte le regioni. Negli ultimi anni sono stati avvistati anche in Italia stormi che, secondo alcune stime, sarebbero stati composti di oltre 1000 individui.
Stato della Specie
Non minacciato a livello globale.
Photo By Frank Liebig , used under CC-BY-SA-3.0-DE /Cropped and compressed from original