Grifone africano
Una specie di Gyps Nome scientifico : Gyps africanus Genere : Gyps
Grifone africano, Una specie di Gyps
Nome botanico: Gyps africanus
Genere: Gyps
Descrizione
Il grifone dorsobianco africano, il grande avvoltoio più comune dell'Africa, è un abile saprofago che si nutre delle carogne dei grandi animali africani. Misura circa 94 cm di lunghezza e ha un'apertura alare di circa 218 cm; pesa 4150-7200 g. Il piumaggio marrone scuro e la pelle glabra nera di collo e testa rendono il bianco della parte inferiore del dorso, alla quale la specie deve il nome, perfino più evidente. Il grifone dorsobianco ha gli occhi neri e un becco robusto e leggermente uncinato parimenti nero, mentre il vertice e la parte posteriore del collo sono di colore chiaro. Con l'età, la colorazione del piumaggio diventa più chiara e uniforme, specialmente nelle femmine; al contrario, i giovani sono più scuri, con striature di colore marrone più chiaro sulle penne.
Taglia
94 cm
Colori
Marrone
Nero
Bronzo
Grigio
Bianco
Aspettativa di vita
19 anni
Posizionamento del nido
Scogliera
Abitudini alimentari
La principale fonte di cibo della creatura sono le carcasse di animali nel suo habitat. La creatura vola sopra la savana e persino le aree boschive in cerca di cibo. Seguirà anche i corsi d'acqua durante la stagione delle piogge, un luogo ideale per trovare cibo, poiché altri animali vengono raccolti per ottenere l'acqua. Alcuni esempi di ciò che mangia un avvoltoio dal dorso bianco sono facoceri, zebre, gazzelle o struzzi, ma fondamentalmente banchettano con la carcassa di qualsiasi animale.
Tipo di Dieta
Scavenger
Domande Frequenti
Informazioni generali
Area di Distribuzione
L'areale del grifone dorsobianco africano si estende dalla Mauritania fino all'Etiopia a est, e, attraverso l'Africa orientale, fino al Sudafrica a sud. Vive nelle savane e nelle boscaglie aperte, ove vi siano selvaggina e bestiame domestico, fino a 3000 m di altitudine.
Stato della Specie
Il grifone dorsobianco africano ha dovuto fronteggiare un certo numero di minacce, che hanno portato negli ultimi anni alla sua diminuzione. Di conseguenza, nel 2015 la Lista Rossa della IUCN ha riclassificato la specie da «in pericolo» (Endangered, EN) a specie in pericolo critico (Critically endangered, CR). Questo declino della popolazione è stato causato da una combinazione di fattori: la perdita e la conversione in terreni agricoli dell'habitat del grifone, il declino degli ungulati selvatici che ha provocato una minore disponibilità di carogne, la caccia per l'utilizzo di parti del corpo nella medicina tradizionale, le catture per il commercio di animali vivi, l'elettrocuzione sui piloni dell'elettricità, gli annegamenti nelle cisterne delle fattorie, la persecuzione e gli avvelenamenti. Un certo numero di aree protette in Africa ospita popolazioni di grifone dorsobianco africano, compreso il parco nazionale del Serengeti, Patrimonio dell'Umanità. Ciononostante i recenti cali sono preoccupanti e sono necessarie ulteriori misure di protezione. Tra le misure raccomandate ci sono la protezione legale della specie in tutti i Paesi in cui è presente e l'istituzione di una rete per il monitoraggio dei grifoni africani; è inoltre necessario determinare le minacce più significative e ricercare soluzioni adeguate.
Scientific Classification
Divisione
Cordati Classe
Uccelli Ordine
Accipitriformes Famiglia
Accipitridae Genere
Gyps Species
Grifone africano