
Aquila minore
Una specie di Hieraaetus Nome scientifico : Hieraaetus pennatus Genere : Hieraaetus
Aquila minore, Una specie di Hieraaetus
Nome botanico: Hieraaetus pennatus
Genere: Hieraaetus
Contenuto
Descrizione Informazioni generali


Descrizione

L'aquila minore misura 42–50 cm di lunghezza, ha un'apertura alare di 113–134 cm e pesa 555-965 g. Si può riscontrare un morfismo chiaro, uno scuro e uno rossiccio. I sessi hanno piumaggi simili. Una singolare macchia bianca di solito è visibile alla base di entrambi i margini anteriori delle ali e tutti gli individui, tranne quelli più scuri, hanno le primarie interne chiare. Tutti presentano una barra chiara che attraversa la faccia superiore dell'ala e anche una «U» biancastra alla base superiore della coda. Negli individui posati la punta dell'ala è più corta di diversi centimetri rispetto all'estremità della coda. La cera è gialla brillante; il becco è contrastato: avorio alla base e scuro sulla punta. Le dita variano dal giallo chiaro al biancastro. L'adulto e il giovane, di tutti e tre i morfismi, si differenziano di poco e non sono distinguibili sul campo eccetto che per il colore degli occhi: giallo-oro negli adulti e da scuro a un marrone medio nei giovani, nei quali cambia gradualmente verso il colore adulto durante la prima muta. Negli esemplari del morfismo chiaro il capo varia da dorato a marrone chiaro con la guancia marrone più scura e la gola biancastra. Il dorso è marrone con aree chiare sulle scapolari, una caratteristica non sempre visibile. Le copritrici superiori dell'ala sono marroni, eccetto le medie copritrici più chiare, che formano un'evidente banda chiara attraverso le parti superiori dell'ala simile a quella dei nibbi. Superiormente le remiganti sono marrone scuro, eccetto le tre primarie più interne che sono chiare. Le parti inferiori vanno dal biancastro al crema, con una quantità variabile di strie scure, normalmente più pesanti sul petto e, a volte, con una velatura color rossiccio chiaro. Le copritrici inferiori dell'ala, della coda e i calzari sono biancastri; tutte le grandi copritrici hanno solitamente una macchia scura vicino all'apice. Inferiormente le remiganti sono scure, ma quando sono osservate in condizioni di luce favorevoli presentano una barratura più scura. Le tre primarie più interne sono decisamente più chiare. Da sopra la coda appare scura, con le copritrici caudali superiori bianche che formano una «U» alla base. La faccia inferiore appare più chiara, di solito con una banda scura, più o meno distinta, sull'estremità. Negli esemplari del morfismo scuro il capo e le parti superiori sono uguali a quelle del morfismo chiaro. La gola, le parti inferiori e le copritrici inferiori dell'ala sono marrone scuro, normalmente con una striatura sottile più scura, visibile sul petto se è osservato in buone condizioni di luce. Inferiormente le remiganti sono alquanto più chiare delle copritrici, ma appaiono comunque scure. Negli individui più scuri le tre primarie interne possono essere più chiare delle altre, ma in modo meno evidente; lo stesso si ha per le copritrici caudali superiori. Le copritrici caudali inferiori sono rossiccio scure; da sotto, la coda è la stessa del morfismo chiaro, ma spesso appare rossiccia a causa delle lunghe copritrici inferiori. I calzari sono color camoscio e contrastano con le parti inferiori più scure. Negli esemplari del morfismo rossiccio il capo e le parti superiori sono identiche a quelle del morfismo chiaro e del morfismo scuro. La gola, le parti inferiori, le piccole copritrici inferiori dell'ala e i calzari variano dal rossiccio chiaro al rossiccio medio, con una sottile striatura scura sul petto. Nel piumaggio abraso gli individui rossicci più chiari tendono al camoscio. Le grandi e medie copritrici inferiori sono marrone scuro e formano una larga barra scura che attraversa il sottoala. Le remiganti sono come nel morfismo chiaro, con le tre primarie interne più chiare. Le copritrici caudali inferiori sono rossiccio chiaro e la faccia inferiore della coda è come negli altri morfismi. Alcuni individui appaiono intermedi tra il morfismo scuro e quello rossiccio.

Taglia
55 cm
Colori
Marrone
Grigio
Posizionamento del nido
Scogliera
Habitat
Si riproduce in Europa meridionale, Nord Africa e in tutta l'Asia, nonché in Sud Africa occidentale e Namibia. Le popolazioni settentrionali stanno migrando da novembre a febbraio nell'Africa subsahariana e nell'Asia meridionale, mentre le piccole popolazioni dell'Africa meridionale sono sedentarie. Questa è una specie di campagna boscosa, spesso collinosa con alcune aree aperte, si riproduce in terreni rocciosi e spezzati, ma i migranti useranno quasi ogni tipo di habitat diverso dalla fitta foresta.
Tipo di Dieta
Carnivoro


Informazioni generali

Area di Distribuzione
L'aquila minore nidifica nell'Europa sud-occidentale, localmente in Francia, in tutta la Spagna e nel Portogallo meridionale, nell'Africa nord-occidentale dal Marocco settentrionale all'Algeria e alla Tunisia, nell'Europa orientale dalla Bielorussia e dalla Polonia orientale a sud attraverso l'Ucraina, la Slovacchia, l'Ungheria, la Bulgaria, la Grecia settentrionale e nell'Asia sud-occidentale, in Turchia e nel Caucaso. Anche in Italia, a partire dalla seconda decade di questo secolo, casi di nidificazione sono stati segnalati tanto per Pantelleria quanto per la provincia di Grosseto. La maggior parte della popolazione per l'inverno migra verso sud nell'Africa subsahariana, ma qualche individuo sverna nel bacino del Mediterraneo: ci sono segnalazioni da Israele, Egitto, Spagna meridionale, Italia, Francia, isole Baleari, Creta, Cipro e Africa nord-occidentale. Per il nostro paese, la specie sembra in aumento come svernante, specialmente in Sicilia. È stata segnalata come accidentale in Inghilterra e in quasi tutti i Paesi dell'Europa continentale.

Stato della Specie
Non minacciato a livello globale.

Scientific Classification

Divisione
Cordati Classe
Uccelli Ordine
Accipitriformes Famiglia
Accipitridae Genere
Hieraaetus Species
Aquila minore