Parrocchetto monaco
Una specie di Parrocchetto monaco Nome scientifico : Myiopsitta monachus Genere : Parrocchetto monaco
Parrocchetto monaco, Una specie di Parrocchetto monaco
Nome botanico: Myiopsitta monachus
Genere: Parrocchetto monaco
Descrizione
Il parrocchetto monaco è un pappagallino, socievole e vivace, che in alcune città Italiane si può avvistare nei parchi e nei giardini. Si distingue per la sua forma slanciata e la sua agilità e ama vivere in comunità, anche numerose, che possono contare un centinaio di individui. Una delle sue caratteristiche più peculiari è senz'altro l'abitudine di costruire nidi plurifamiliari che possono arrivare a ospitare anche venti coppie e pesare 200 kg. Le colonie presenti in Europa si sono formate grazie alla riproduzione di esemplari sfuggiti alla cattività.
Taglia
30 cm
Posizionamento del nido
Albero
Dimensioni della frizione
5 - 8 uova
Tipo di Dieta
Granivoro
Domande Frequenti
Informazioni generali
Comportamento
Il parrocchetto monaco è l'unico pappagallo che costruisce un nido di bastoncini, su un albero o su una struttura artificiale, piuttosto che usare un buco in un albero. Questa specie gregaria spesso si riproduce colonialmente, costruendo un unico grande nido con ingressi separati per ogni coppia. In natura, le colonie possono diventare piuttosto grandi, con coppie che occupano "appartamenti" separati in nidi che possono raggiungere le dimensioni di una piccola automobile.
Area di Distribuzione
È originario di una vasta area della parte sud-orientale del Sudamerica, che include Argentina, Paraguay, Uruguay, Bolivia e Brasile, dove è spesso cacciato come uccello dannoso alle coltivazioni, ciononostante è ancora molto comune. Uccello normalmente di pianura o di collina, ama le foreste aperte, quelle a galleria lungo i corsi d'acqua, le boscaglie di acacie e le savane alberate. Normalmente è diffuso fino a quote attorno ai 1000 metri, ma si adatta molto bene anche a quote più elevate tanto che la M. m. luchsi è stata segnalata fino a 3000 metri. In alcune aree, la piantumazione con alberi ad alto fusto come l'Eucalyptus lo ha notevolmente avvantaggiato. Vi sono colonie di questi uccelli, sfuggiti alla cattività e perfettamente ambientatisi anche in Europa e negli Stati Uniti: una colonia di notevoli dimensioni è localizzata dentro la città di New York. In Italia vi sono diverse grandi città tra cui Roma e Cagliari, che hanno nei parchi o nei viali piccole bande di parrocchetti monaci. Numerose colonie di parrochetti monaci sono presenti a Palermo nell’orto botanico e al giardino inglese. È diffusissimo pure nella città di Molfetta dove è presente almeno dal 1985; ve ne è almeno una colonia nel ponente genovese, avvistato a Barletta ed è presente un po' lungo tutta la costiera adriatica, da Barletta sino a Bari e relativo hinterland. Procede nella sua espansione verso l'interno della fascia costiera: colonie sono presenti nei territori di Terlizzi e Grumo Appula. Recentemente si è stabilito anche nei parchi di Milano e dintorni. Almeno tre colonie si sono stabilizzate a Manfredonia nella località di Siponto. fonte Antonio Pizzigallo - fotografo naturalista
Scientific Classification
Divisione
Cordati Classe
Uccelli Ordine
Psittaciformi Famiglia
Psittacidae Genere
Parrocchetto monaco Species
Parrocchetto monaco