Nocciolaia di Clark
Una specie di Nucifraga Nome scientifico : Nucifraga columbiana Genere : Nucifraga
Nocciolaia di Clark, Una specie di Nucifraga
Nome botanico: Nucifraga columbiana
Genere: Nucifraga
Photo By Msulis , used under CC-BY-SA-2.5 /Cropped and compressed from original
Descrizione
La nocciolaia di Clark (Nucifraga columbiana (Wilson, 1811)) è un uccello passeriforme appartenente alla famiglia dei corvidi.
Taglia
32 cm (12.5 in)
Colori
Nero
Grigio
Bianco
Aspettativa di vita
17 anni
Posizionamento del nido
Albero
Dimensioni della frizione
2 - 6 uova
Periodo di incubazione
1 covata
Numero di covate
18 days
Periodo di Nidificazione
20 days
Abitudini alimentari
Pur essendo piuttosto opportunista e cibandosi un po' di qualsiasi cosa capiti a tiro, la nocciolaia di Clark è un uccello specializzato nel nutrirsi di frutta a guscio: una parte preponderante dell'alimentazione di questi uccelli è costituita da pinoli (principalmente i grossi pinoli del pino dalla corteccia bianca, al quale la specie è legata da un rapporto di mutualismo, e del pino bianco delle Montagne Rocciose, ma anche di specie maggiormente montane come pino coda di volpe, pino dai coni setolosi occidentale e pino argentato, mentre la popolazione messicana è fortemente associata col pino del Potosí), ma essi si nutrono anche di altra frutta a guscio, bacche, insetti, piccoli vertebrati ed occasionalmente uova reperite depredando i nidi e carne reperita dalle carcasse. Le nocciolaie di Clark sono assidue frequentatrici delle mangiatoie presenti nei giardini, delle quali apprezzano in particolar modo i cibi molto energetici come semi di girasole, arachidi e strutto. Il cibo viene reperito sia direttamente dagli alberi che al suolo: la nocciolaia di Clark mostra grande perizia nel maneggiare le pigne con una o due zampe, in modo tale da tenere le scaglie divaricate e poter agilmente estrarre i pinoli con il becco sottile. Sotto la lingua è presente una tasca nella quale l'animale più stipare fra i 50 ed i 150 semi, a seconda delle dimensioni, in maniera tale da consumarli in un secondo momento o poterli agevolmente portare lontano da occhi indiscreti per nasconderli: analogamente a molti altri corvidi, infatti, la nocciolaia di Clark è solita conservare il cibo in surplus in buche del terreno, in ciascuna delle quali viene conservato da uno a 15 semi (di regola 3-4). Un singolo esemplare è in grado di conservare fino a 98000 semi in stagioni di particolare abbondanza. I semi vengono rinvenuti durante i periodi di magra, con gli uccelli che mostrano un'eccellente memoria a lungo termine nel farlo, andando a reperire con grande accuratezza nascondigli approntati anche nove mesi prima, nonostante essi si trovino anche un metro sotto la neve: nonostante ciò, a causa dell'alto numero di semi interrati l'animale non è in genere capace di consumarli tutti, sicché anno dopo anno alcuni di quelli lasciati a sé stessi germogliano, perpetuando in tal modo l'habitat della specie.
Habitat
Questa specie è presente nel Nord America occidentale dalla Columbia Britannica e nell'Alberta occidentale nel nord della Baja California e nel New Mexico centrale nel sud. C'è anche una piccola popolazione isolata sulla cima del Cerro Potosí, a 3.700 metri di altezza, a Nuevo León, nel nord-est del Messico. Si trova principalmente nelle montagne ad un'altitudine di 900–3.900 metri (3.000-12.900 piedi) nella foresta di conifere. Non è migratorio se non nel senso di spostarsi avanti e indietro localmente tra le aree di elevazione superiore e inferiore. Al di fuori della stagione riproduttiva, può vagare estensivamente verso quote più basse e anche più a est fino all'Illinois (ed eccezionalmente, in Pennsylvania), in particolare a seguito di un fallimento del raccolto del cono nelle sue aree normali.
Tipo di Dieta
Onnivoro
Domande Frequenti
Informazioni generali
Area di Distribuzione
La nocciolaia di Clark è diffusa nella West Coast nordamericana, occupando un areale che attraverso la Catena delle Cascate e le Montagne Rocciose va dalla Columbia Britannica e all'Alberta sud-occidentale scende fino alla Baja California settentrionale (Sierra San Pedro Mártir) attraverso Idaho, Montana, Wyoming, Oregon, California (nella quale manca dalla parte centrale e centro-occidentale), Utah e Colorado, estendendosi verso est fino ad Arizona e Nuovo Messico centrale: una popolazione isolata popola il Cerro Potosí, nel Nuevo León. Questi animali sono in genere stanziali, tuttavia non è raro che scendano di quota (pur facendo ritorno ai dormitori in quota) durante i mesi freddi per reperire il cibo stipato durante l'estate, mentre in caso di raccolti estivi magri essi non esitano a disperdersi coprendo anche distanze considerevoli, potendo essere osservati ad est fino all'Illinois, con un singolo avvistamento in Pennsylvania. L'habitat di questi uccelli è rappresentato dalle pinete montane, con presenza di radure erbose, fra i 900 ed i 3900 m di quota (con la popolazione messicana che vive in genere sopra i 3700 m).
Stato della Specie
Non minacciato a livello globale.
Photo By Msulis , used under CC-BY-SA-2.5 /Cropped and compressed from original
Scientific Classification
Divisione
Cordati Classe
Uccelli Ordine
Passeriformes Famiglia
Corvidae Genere
Nucifraga Species
Nocciolaia di Clark