Passero di Giava
Una specie di Lonchura Nome scientifico : Padda oryzivora Genere : Lonchura
Passero di Giava, Una specie di Lonchura
Nome botanico: Padda oryzivora
Genere: Lonchura
Photo By Francesco Veronesi , used under CC-BY-SA-2.0 /Cropped and compressed from original
Descrizione
Il padda o fringuello di Giava (Lonchura oryzivora (Linnaeus, 1758)) è un uccello passeriforme appartenente alla famiglia Estrildidae, endemico dell'Indonesia.
Taglia
15 cm
Aspettativa di vita
5 anni
Abitudini alimentari
Grazie al forte becco, il padda è in grado di spezzare senza problemi gli involucri di numerosissime varietà di piccoli semi, che rappresentano la stragrande maggioranza della dieta di questi uccelli: essi in particolare privilegiano le graminacee, il mais e soprattutto il riso, del quale vanno particolarmente ghiotti ed al quale essi devono il proprio nome scientifico (oryzivora deriva infatti dal greco e significa proprio "mangiatrice di riso"): i padda prelevano i semi ancora immaturi direttamente dalla pianta, rimanendo aggrappati agli steli, oppure ricercano quelli in fase di germinazione al suolo. Questi uccelli si nutrono inoltre anche di frutta, verdura, germogli e bacche, mentre è abbastanza difficile che rivolgano le proprie attenzioni verso alimenti di origine animale, privilegiando in questo caso i piccoli insetti volanti (come le termiti nei periodi in cui esse sciamano), che vengono catturati soprattutto durante il periodo riproduttivo, quando vi è un'aumentata richiesta energetica dovuta alla riproduzione ed all'allevamento della prole.
Habitat
Il passero di Giava è un uccello molto gregario che si nutre principalmente di grano e altri semi. Frequenta prati e coltivazioni aperte, ed era precedentemente un parassita nelle risaie, da cui il suo nome scientifico. Il nido è costruito in un albero o in un edificio e vengono deposte fino a otto uova.
Tipo di Dieta
Granivoro
Domande Frequenti
Informazioni generali
Area di Distribuzione
Il padda è una specie stanziale, che in natura occupa un areale piuttosto circoscritto che comprende le isole indonesiane di Giava, Bali e Bawean. La specie, piuttosto popolare come uccello da gabbia e da voliera, è stata inoltre introdotta, volontariamente o accidentalmente, in numerose parti del mondo, come ad esempio a Sumatra, alle Molucche, nelle Filippine, in Malaysia, a Singapore, Hong Kong, in Indocina e a Bangkok, nel subcontinente indiano (dove tuttavia non è riuscita a naturalizzarsi con successo, sebbene sussistano popolazioni riproduttive a Madras, Calcutta e Colombo), alle Hawaii (in particolare ne sussiste una popolazione consistente sull'isola di Oahu), sulle isole Figi, nella peorzione meridionale di Taiwan e a Miami, oltre che a Porto Rico, in Giamaica, a Zanzibar e sull'isola di Sant'Elena. L'habitat di questi uccelli è rappresentato dalle risaie, dai campi coltivati, dalle foreste umide di bambù ed in generale dalle aree erbose sul limitare di foreste e boscaglie, con presenza di fonti d'acqua dolce permanenti. Si tratta di uccelli che dimostrano di temere poco l'uomo, tanto da spingersi a colonizzare anche le aree urbane, i giardini ed i cortili delle case. Sebbene sia una specie tipica delle aree pianeggianti, la si può osservare fino ai 1500 m di quota.
Stato della Specie
Sebbene sia comune ed apprezzato come uccello da gabbia, ed allevato a questo scopo da secoli (i primi esemplari giunsero in Europa nel 1860, ma essi venivano allevati in cattività in Cina e Giappone già da molto tempo), il padda è piuttosto raro nelle aree delle quali è originario, e anzi la distruzione dell'habitat, la pressione demografica e le persecuzioni alle quali questo uccello è stato sottoposto in quanto dannoso per le coltivazioni hanno fatto sì che la specie abbia subito un drastico calo numerico nel corso degli anni, tanto che lo IUCN la classifica come vulnerabile. Il padda è inoltre inserito nell'Appendice II della CITES, pertanto ne è consentito il commercio e la detenzione in cattività, a patto di denunciare obbligatoriamente nascite, decessi e cessioni degli animali.
Photo By Francesco Veronesi , used under CC-BY-SA-2.0 /Cropped and compressed from original
Scientific Classification
Divisione
Cordati Classe
Uccelli Ordine
Passeriformes Famiglia
Estrildidae Genere
Lonchura Species
Passero di Giava