Ghiandaia grigia
Una specie di Perisoreus Nome scientifico : Perisoreus canadensis Genere : Perisoreus
Ghiandaia grigia, Una specie di Perisoreus
Nome botanico: Perisoreus canadensis
Genere: Perisoreus
Descrizione
La ghiandaia grigia canadese (Perisoreus canadensis (Linnaeus, 1766)) è un uccello passeriforme della famiglia dei corvidi.
Taglia
29 cm
Aspettativa di vita
19 anni
Posizionamento del nido
Albero
Dimensioni della frizione
2 - 5 uova
Periodo di incubazione
1 covata
Numero di covate
18 - 19 days
Periodo di Nidificazione
22 - 24 days
Abitudini alimentari
La ghiandaia grigia canadese è un uccello onnivoro, che si nutre indifferentemente di cibo di origine animale o vegetale a seconda della disponibilità, prediligendo comunque la prima componente. Questi uccelli si nutrono a vista, avendo un senso dell'olfatto piuttosto poco sviluppato, portando il cibo su un albero prima di consumarlo. Una preda piuttosto comune della ghiandaia grigia sono le uova e soprattutto i nidiacei dei piccoli uccelli (fra i quali anche la minacciata urietta marmorizzata): in un singolo caso, un esemplare attaccò e uccise in volo una dendroica della magnolia, per poi consumarla. Fra gli altri animali consumati vi sono i girini di rane e salamandre, topolini, lucertole, insetti ed altri invertebrati: questi uccelli sono inoltre stati osservati mentre estraevano delle zecche dalla pelle degli alci similmente a quanto fanno le bufaghe, e in alcuni casi conservarle ancora calde nei propri nidi, probabilmente per riscaldare i nidiacei. La ghiandaia grigia canadese si ciba inoltre della carne, del grasso e delle larve rinvenute nelle carcasse, a patto che esse siano state già sventrate da altri predatori, in quanto il becco di questi uccelli non è strutturato in maniera tale da poter incidere la pelle. Fra i cibi di origine vegetale consumati da questi uccelli vi sono una varietà di bacche e frutti, nonché di funghi (fra cui il fungo mucillaginoso Fuligo septica, unici fra gli uccelli a consumarlo), granaglie e semi. La ghiandaia canadese, similmente a molti corvidi, ha l'abitudine di disseminare il cibo in eccesso in numerosi nascondigli sparsi per il proprio territorio durante i periodi di abbondanza, in modo tale da poter usufruire di una cospicua riserva di cibo durante i mesi freddi: il cibo da conservare viene manipolato e inumidito con la saliva appiccicosa a formare un bolo, che viene poi appiccicato nella spaccatura di una corteccia, sotto un lichene o fra le fronde di una conifera. L'accumulo di scorte di cibo (che permette a questi uccelli di riprodursi durante l'inverno e di non dover migrare) è inibito dalla presenza di altri corvidi (soprattutto la ghiandaia di Steller) o di altri individui di territori adiacenti, i quali possono attendere che l'animale si allontani per depredarne la riserva.
Habitat
La stragrande maggioranza delle ghiandaie canadesi vive dove c'è una forte presenza di abete nero (Picea mariana), abete bianco (P. glauca), abete Engelmann (P. engelmanni), jack pine (Pinus banksiana) o lodgepole pine (P. contorta). Le ghiandaie canadesi non abitano la Sierra Nevada della California innevata, conifera e quindi apparentemente appropriata, dove non ci sono abeti rossi. Né le ghiandaie canadesi vivono nelle alture più basse dell'Alaska costiera o della Columbia Britannica dominate dall'abete rosso Sitka (Picea sitchensis).
Tipo di Dieta
Onnivoro
Domande Frequenti
Informazioni generali
Area di Distribuzione
Come intuibile sia dal nome comune che dal nome scientifico, la ghiandaia grigia canadese è diffusa in Nordamerica settentrionale, dall'Alaska settentrionale al Labrador (mancando dalla punta settentrionale del Québec e dalle coste del Nunavut), oltre che a Terranova e sull'isola d'Anticosti, a sud fino all'estremità settentrionale della California, al Nuovo Messico centro-settentrionale, al Dakota del Sud sud-occidentale, al nord del New England e alla Nova Scotia. Si tratta di uccelli sedentari, che al massimo possono scendere di quota durante l'inverno per sfuggire al freddo montano: soprattutto i giovani in dispersione possono compiere modesti spostamenti, divenendo avvistabili anche più a nord o a sud dell'areale di diffusione. Durante l'ultima era glaciale, inoltre, questi uccelli erano diffusi anche nell'est degli Stati Uniti, a sud fino al Tennessee. L'habitat di questi uccelli è rappresentato dalle pinete a prevalenza di peccio (soprattutto peccio nero e peccio bianco, ma anche peccio di Engelmann, pino contorto e pino di Banks, nonché dal peccio Sitka nel nord dell'areale): sebbene la ghiandaia canadese popoli anche le foreste miste di conifere e latifoglie (soprattutto pioppo ed acero), essa è particolarmente legata ai pecci (la cui corteccia rugosa e la resina dalle proprietà antibatteriche sono ideali per la conservazione del cibo per lunghi periodi), tanto da risultare assente da ambienti che per il resto sembrerebbero ideali per le sue esigenze, come la Sierra Nevada e gli Appalachi.
Stato della Specie
Le ghiandaie canadesi sono classificate come meno preoccupanti (LC) secondo la Lista Rossa IUCN, avendo popolazioni stabili su un'area molto ampia di habitat boreali e subalpini occupati solo leggermente dagli esseri umani. Ciononostante, possono verificarsi impatti umani significativi a causa del riscaldamento climatico antropogenico. Le ghiandaie canadesi ai margini settentrionali del loro areale possono trarre vantaggio dall'estensione degli spicchi di abete rosso sulla tundra precedentemente priva di alberi.
Scientific Classification
Divisione
Cordati Classe
Uccelli Ordine
Passeriformes Famiglia
Corvidae Genere
Perisoreus Species
Ghiandaia grigia