Gracchio corallino
Una specie di Pyrrhocorax Nome scientifico : Pyrrhocorax pyrrhocorax Genere : Pyrrhocorax
Gracchio corallino, Una specie di Pyrrhocorax
Nome botanico: Pyrrhocorax pyrrhocorax
Genere: Pyrrhocorax
Contenuto
Descrizione Informazioni generali
Descrizione
Il gracchio corallino (Pyrrhocorax pyrrhocorax (Linnaeus, 1758)) è un uccello passeriforme della famiglia dei Corvidae. È il simbolo animale di La Palma.
Taglia
41 cm
Colori
Nero
Aspettativa di vita
14 anni
Posizionamento del nido
Scogliera
Abitudini alimentari
Il gracchio corallino è un uccello essenzialmente insettivoro, la cui dieta si compone, soprattutto durante i mesi primaverili ed estivi, in massima parte di insetti (soprattutto formiche, che per molti mesi all'anno rappresentano l'alimento preponderante nella dieta di questi uccelli), ragni, vermi ed altri invertebrati: meno frequentemente, e soprattutto durante l'inverno, questi uccelli si nutrono inoltre di granaglie (soprattutto orzo, motivo per il quale essi vengono considerati dannosi in Asia Centrale) e bulbi (soprattutto di Gagea). Questi uccelli sono soliti cercare il cibo al suolo, camminando costantemente e piluccando le prede col lungo becco: essi utilizzano tale appendice anche come strumento per sondare i primi 2–3 cm del suolo (arrivando in condizioni particolari fino a 20 cm) alla ricerca di larve o animali rifugiatisi sotto la superficie. La sottospecie centralis, inoltre, similmente alle bufaghe è solita stazionare sul dorso del bestiame e degli animali selvatici alla ricerca di parassiti annidati nella pelliccia. Similmente ad altre specie di corvidi, anche il gracchio corallino tende a conservare il cibo in surplus nelle fessure della roccia, tenendolo da parte per il periodo invernale dopo averlo coperto con sassolini.
Habitat
Il gracchio dal becco rosso cresce in Irlanda, nella Gran Bretagna occidentale, nell'Isola di Man, nell'Europa meridionale e nel bacino del Mediterraneo, nelle Alpi e nel paese montuoso dell'Asia centrale, dell'India e della Cina, con due popolazioni separate nelle Highlands etiopiche. È un residente non migratorio in tutta la sua gamma. Il suo habitat principale è l'alta montagna; si trova tra i 2.000 e 2.500 metri (6.600 e 8.200 piedi) nel Nord Africa, e principalmente tra 2.400 e 3.000 metri (7.900 e 9.800 piedi) in Himalaya. In quella catena montuosa raggiunge i 6.000 metri (20.000 piedi) in estate, ed è stato registrato a 7.950 metri (26.080 piedi) di altitudine sul Monte Everest. Nelle isole britanniche e in Bretagna si riproduce anche sulle scogliere costiere del mare, nutrendosi di prati adiacenti a pascolo corto o machair. Precedentemente era più diffuso sulle coste ma ha sofferto della perdita del suo habitat specializzato. Tende a riprodursi ad un'altitudine inferiore rispetto al gracchio alpino, che le specie che hanno una dieta si adattano meglio alle alte quote.
Tipo di Dieta
Onnivoro
Informazioni generali
Area di Distribuzione
Il gracchio corallino occupa un areale piuttosto vasto che comprende l'area attorno al Mare d'Irlanda (Irlanda meridionale, occidentale e settentrionale, isola di Man, Galles, Scozia sud-occidentale), la penisola iberica, i Pirenei, la Alpi, gli Appennini, i Balcani, Creta, la penisola anatolica, il Caucaso, il Kurdistan, la Persia, ad est fino alla valle dell'Indo, e da qui verso nord nel Tien Shan e da qui ad est fino alla Manciuria, allo Shandong e verso l'interno a sud fino all'area di confine fra Tibet e Yunnan. Due popolazioni distinte popolano inoltre l'acrocoro etiopico, nei Monti Semien e nelle montagne di Bale, mentre in Nordafrica la specie è attestata sui monti dell'Atlante in Marocco e Algeria e a La Palma, nelle Canarie. In Italia, il gracchio corallino è diffuso con la sottospecie erythrorhamphos lungo tutto l'arco alpino, nell'Appennino Centrale, nei Monti Nebrodi e nelle Madonie in Sicilia e sul massiccio del Gennargentu in Sardegna. La specie è residente in tutto l'areale occupato. L'habitat di questi uccelli è rappresentato dalle aree montuose: questi uccelli sono più frequenti da vedere fra i 2000 e i 3000 m di quota, con esemplari osservati sopra i 6000 m di quota sull'Himalaya (col record stabilito da una coppia nidificante a 7950 sul Monte Everest). Soprattutto nella porzione occidentale dell'areale, inoltre, il gracchio corallino colonizza le falesie rocciose a picco sul mare. La presenza di questi uccelli è legata a quella di prati alpini o di aree di vegetazione bassa legate all'attività di pascolo o al vento salso.
Stato della Specie
A livello globale, il gracchio corallino è ben diffuso e rappresentato: specie in Europa, tuttavia, la specie ha sofferto durante il XX secolo dell'alterazione dell'habitat (antropizzazione, diminuzione dei pascoli, disturbo dei siti di cova), diminuendo significativamente i propri numeri. Attualmente, sebbene siano comuni solo in Spagna, questi uccelli sembrano numericamente in crescita, con nuove popolazioni che stanno ricolonizzando aree in cui erano scomparse da tempo, come la Cornovaglia e l'isola di Jersey. In Italia, la specie risulta protetta ai sensi dell'art. 157/92.
Scientific Classification
Divisione
Cordati Classe
Uccelli Ordine
Passeriformes Famiglia
Corvidae Genere
Pyrrhocorax Species
Gracchio corallino