Avvoltoio re
Una specie di Sarcoramphus Nome scientifico : Sarcoramphus papa Genere : Sarcoramphus
Avvoltoio re, Una specie di Sarcoramphus
Nome botanico: Sarcoramphus papa
Genere: Sarcoramphus
Descrizione
Escludendo le due specie di condor, l'avvoltoio reale è il più grande tra i Cathartidae. La sua altezza varia dai 68 agli 81 centimetri, mentre l'apertura alare varia da 1,2 a 2 metri. Il peso si aggira tra 2,7 e 4,5 chilogrammi. Uccello imponente, l'avvoltoio reale presenta un piumaggio prevalentemente bianco con una sfumatura giallo-rosata. In netto contrasto, le ali, le penne remiganti e la coda sono nere o grigie scure, così come il prominente collare. La testa e il collo sono privi di penne, e il colore della pelle varia dal rosso al viola sulla testa, a un acceso arancione sul collo e giallo sulla gola. Sulla testa la pelle forma delle pieghe rugose, con una notevole escrescenza carnosa di colore giallo sul becco arancione e nero. Questo bargiglio non si forma completamente fino al compimento del quarto anno di età. L'avvoltoio reale ha il volume cranico maggiore e il becco più forte tra gli avvoltoi del Nuovo Mondo. Questo becco ha una punta a uncino e un bordo tagliente e affilato. Ha ampie ali e una coda corta e larga, di forma quadrata. Le iridi degli occhi sono bianche, circondate da una sclera di colore rosso pallido. A dispetto di altri avvoltoi della famiglia Cathartidae, l'avvoltoio reale è sprovvisto di ciglia. Ha inoltre le zampe grigie dotate di lunghi e poderosi artigli. Questo avvoltoio presenta un lieve dimorfismo sessuale, con la femmina leggermente più piccola del maschio, mentre non si riscontrano differenze nel piumaggio. I piccoli hanno becco e occhi scuri e un soffice collo grigio che presto comincia ad assumere la tipica colorazione arancione degli adulti. Gli avvoltoi più giovani sono di colore grigio ardesia, e, sebbene somiglino agli adulti già a partire dal terzo anno di età, essi non assumono il piumaggio definitivo fino al quinto o sesto anno. Jack Eitniear del Center for the Study of Tropical Birds a San Antonio, in Texas, ha studiato il piumaggio degli uccelli in cattività nel corso degli anni e ha constatato che le penne ventrali sono le prime a schiarirsi intorno al secondo anno, seguite dalle ali fino a che non si completa la muta. Gli stadi finali dell'età immatura di questi uccelli presentano penne nere sparse nella parte inferiore delle ali, che sono altrimenti bianche. La testa e il collo di questo uccello sono privi di penne come adattamento per mantenerli più puliti, anche se sulla testa sono presenti setole nere; questa mancanza di penne serve per evitare le infezioni dei batteri presenti nelle carogne di cui si nutre, ed espone la pelle all'effetto disinfettante del sole. Il piumaggio scuro dei giovani può farli confondere con l'avvoltoio collorosso, mentre il piumaggio chiaro degli adulti può essere confuso con quello della cicogna americana, anche se il lungo collo e le lunghe zampe di quest'ultima la rendono facilmente riconoscibile anche da lontano.
Taglia
81 cm
Colori
Nero
Grigio
Bianco
Blu
Abitudini alimentari
Questo uccello si ciba di carcasse di bestiame, di pesce spiaggiato o di rettili morti. Nelle foreste è probabile che si nutra di carcasse di bradipi. Anche se si nutre principalmente di carogne, sono stati segnalati casi in cui è stato visto uccidere animali feriti, vitellini appena nati o piccoli rettili. Sebbene si serva soprattutto della vista, il ruolo dell'olfatto per localizzare le carogne è dibattuto. Si pensa che non abbia il senso dell'olfatto, ma che invece segua i più piccoli avvoltoi collorosso o gli avvoltoi testagialla maggiori, che invece possiedono la capacità di percepire gli odori, fino alle carogne. Tuttavia uno studio risalente al 1991 ha dimostrato che l'avvoltoio reale è in grado di localizzare le carogne nella foresta senza l'aiuto di altri uccelli, suggerendo quindi che riesca a trovare il cibo per mezzo di un senso olfattivo. L'avvoltoio reale si ciba prevalentemente delle carogne trovate nella foresta, ma alle volte si avventura negli spazi aperti limitrofi in cerca di cibo. Una volta trovata una carcassa, questo uccello scaccia i suoi concorrenti grazie alla taglia maggiore e al forte becco. Comunque evita sempre gli scontri con il grande condor delle Ande. Usa il suo becco per lacerare la carne e fare il primo taglio nelle carcasse. Questo permette agli uccelli più piccoli e dotati di un becco meno poderoso di cibarsi anch'essi delle carcasse quando l'avvoltoio reale è sazio. La lingua di questo avvoltoio è molto ruvida e simile alla carta vetrata, caratteristica che gli permette di strappare con facilità la carne dalle ossa. Generalmente si nutre solo della pelle e delle parti meno molli delle carogne. È stato visto mangiare anche i frutti della palma moriche quando le carogne scarseggiano in Bolívar.
Habitat
L'avvoltoio reale abita per circa 14 milioni di chilometri quadrati (5.400.000 miglia quadrate) tra il Messico meridionale e l'Argentina settentrionale. In Sud America, non vive a ovest delle Ande, tranne nell'Ecuador occidentale, nella Colombia nord-occidentale e nel lontano Venezuela nord-occidentale. Abita principalmente foreste indigene di pianura tropicale, nonché savane e praterie con queste foreste nelle vicinanze. È spesso visto vicino a paludi o luoghi paludosi nelle foreste. Questo uccello è spesso il più numeroso o unico avvoltoio presente nelle foreste di pianura primarie nella sua gamma, ma nella foresta pluviale amazzonica è in genere più numeroso del maggiore avvoltoio dalla testa gialla, mentre in genere è più numerato del minore testa gialla, del tacchino e del nero americano avvoltoio in habitat più aperti. Gli avvoltoi reali generalmente non vivono al di sopra di 1.500 m (5.000 piedi), sebbene si trovino in luoghi a 2.500 m (8.000 piedi) di altitudine ad est delle Ande, e sono stati raramente registrati fino a 3.300 m (11.000 piedi) abitano la foresta emergente livello o sopra il baldacchino. I resti del pleistocene sono stati recuperati dalla provincia di Buenos Aires, nell'Argentina centrale, oltre 700 km (450 miglia) a sud della sua gamma attuale, dando origine a speculazioni sull'habitat lì all'epoca che non era stato ritenuto idoneo.
Tipo di Dieta
Scavenger
Domande Frequenti
Informazioni generali
Comportamento
L'avvoltoio reale è in grado di volare per ore senza stancarsi, limitandosi a battere le ali di tanto in tanto. Durante il volo le ali sono tenute distese con le punte rivolte leggermente verso l'alto e da lontano può sembrare che l'uccello sia senza testa. I suoi battiti d'ala sono profondi e poderosi. Alcuni uccelli sono stati osservati volare in gruppo o a coppie in un paio di occasioni dalla naturalista venezuelana Marsha Schlee, secondo la quale questo comportamento potrebbe essere parte di un rituale di corteggiamento. Nonostante le grandi dimensioni e i colori sgargianti, questo uccello è poco appariscente quando se ne sta appollaiato sugli alberi. Mentre è in questa posizione tiene la testa bassa e inclinata in avanti. È un uccello stanziale e, a differenza dell'avvoltoio collorosso, dell'avvoltoio testagialla minore e dell'urubù dalla testa nera, vive generalmente da solo o in piccoli gruppi familiari. Gruppi composti anche da dodici esemplari sono stati osservati bere e fare il bagno in una pozza sopra una cascata in Belize. Solitamente solo un esemplare o due scendono su una carcassa, anche se occasionalmente fino si possono unire al banchetto fino a dieci esemplari, se il cibo è abbondante. L'avvoltoio reale può vivere fino a 30 anni in cattività, ma non si conosce l'età massima che può raggiungere allo stato selvatico. Per raffreddare la propria temperatura corporea, questo avvoltoio è solito defecare sulle proprie zampe, comportamento chiamato uroidrosi. A dispetto delle loro dimensioni, sono uccelli piuttosto pacifici. Manca di un vero e proprio apparato vocale, anche se può emettere deboli suoni soffocati e gracchianti durante il corteggiamento, o far schioccare il becco se si sente minacciato. I suoi predatori naturali sono i serpenti, che si cibano delle uova e degli esemplari giovani, e i grandi felini come il giaguaro che può sorprendere ed uccidere un avvoltoio adulto mentre è intento a cibarsi di una carogna.
Area di Distribuzione
L'avvoltoio reale vive in un'area di circa 14 milioni di chilometri quadrati tra il Messico meridionale e l'Argentina settentrionale. Nel Sud America non si spinge a ovest delle Ande, tranne che nell'Ecuador occidentale, nel nord-est della Colombia e nelle parti più nord-occidentali del Venezuela. Predilige foreste vergini tropicali in aree pianeggianti, ma lo si può trovare anche nelle savane e nelle praterie ai margini delle foreste. Lo si può spesso vedere vicino alle paludi o ai luoghi umidi all'interno delle foreste. Questo uccello è spesso l'unico o il più diffuso avvoltoio delle foreste primarie di pianura nel suo areale, ma si può trovare in inferiorità numerica rispetto all'avvoltoio testagialla maggiore nella foresta amazzonica e rispetto all'avvoltoio testagialla minore, all'avvoltoio collorosso e all'urubù dalla testa nera negli spazi più aperti. L'avvoltoio reale solitamente non vive oltre i 1.500 metri di quota, anche se alcuni esemplari sono stati avvistati a 2.500 metri a est delle Ande, e raramente sono stati visti fino a 3.300 metri. Vivono principalmente tra i rami più alti della foresta o sopra le chiome degli alberi. Alcuni resti risalenti al Pleistocene sono stati rinvenuti nella provincia di Buenos Aires, nell'Argentina centrale, oltre 700 chilometri a sud del suo attuale areale, e questo ha dato credito a speculazioni riguardo al tipo di ambiente che si trovava in questa zona, poiché si pensava che non fosse adatto.
Stato della Specie
Questo uccello è segnalato come a rischio minimo d'estinzione nella Red List dell'IUCN, con un areale stimato in 14 milioni di km² e con una popolazione selvatica stimata tra i 10.000 e i 100.000 esemplari. Comunque diverse evidenze suggeriscono che stia avvenendo un declino nella popolazione, anche se non così significante da giustificare un cambio di classificazione. Questo declino è causato principalmente dalla perdita di habitat e dal bracconaggio. Anche se è un uccello facilmente riconoscibile, la sua abitudine di restare appollaiato sui rami più alti o di librarsi ad alta quota ne rende difficile il monitoraggio.
Scientific Classification
Divisione
Cordati Classe
Uccelli Ordine
Accipitriformes Famiglia
Cathartidae Genere
Sarcoramphus Species
Avvoltoio re