Lucarino rosso
Una specie di Lucherini Nome scientifico : Spinus cucullatus Genere : Lucherini
Lucarino rosso, Una specie di Lucherini
Nome botanico: Spinus cucullatus
Genere: Lucherini
Contenuto
Descrizione Informazioni generali
Photo By Robbins, M. R., M. J. Braun, and D. W. Finch , used under CC-BY-3.0 /Cropped and compressed from original
Descrizione
Il cardinalino del Venezuela (Spinus cucullatus (Swainson, 1820)) è un uccello passeriforme della famiglia Fringillidae.
Taglia
11 cm
Abitudini alimentari
Si tratta di uccelli prevalentemente granivori, la cui dieta è basata in massima parte dei piccoli semi di piante erbacee: il cardinalino del Venezuela si nutre inoltre anche di bacche, frutti (soprattutto di cactus e fichi), germogli, foglioline e, sebbene piuttosto sporadicamente e soprattutto durante il periodo riproduttivo (quando il fabbisogno energetico cresce esponenzialmente) di insetti ed altri piccoli invertebrati.
Tipo di Dieta
Granivoro
Informazioni generali
Area di Distribuzione
Il cardinalino del Venezuela, come intuibile dal nome comune, è diffuso con areale molto frammentato lungo la costa settentrionale del Venezuela ad est del Lago di Maracaibo: a dispetto del nome comune, tuttavia, lo si può osservare anche in Colombia nord-orientale (dipartimento di Norte de Santander) ed in Guyana sud-occidentale. La specie è stata inoltre introdotta a Porto Rico, dove si è naturalizzata, mentre la popolazione introdotta a Trinidad si crede estinta, mancando avvistamenti fin dagli anni '60. L'habitat del cardinalino del Venezuela è rappresentato dalle aree boschive decidue o miste di pianura o pedemontane con presenza di radure erbose più o meno estese, oltre che dal limitare delle foreste sempreverdi e dalle aree cespugliose e di savana con presenza di alberi sparsi. Questi uccelli si dimostrano molto motili all'infuori della stagione degli amori, percorrendo anche fino a 50 km al giorno.
Stato della Specie
In passato molto comune lungo tutto l'areale di diffusione, durante il XX secolo il cardinalino del Venezuela è stato prelevato in grande quantità dal proprio habitat per utilizzarlo come animale da gabbia e soprattutto per ibridarlo col canarino domestico al fine di trasmettere il colore rosso: gli ibridi maschi di cardinalino x canarina sono infatti fertili nel 50% dei casi se accoppiati con le madri, mentre le femmine sono, nella quasi totalità dei casi, sterili. Se da un lato il prelievo per la cattività ha portato la specie sull'orlo della scomparsa, il suo allevamento in gabbia l'ha preservata dall'estinzione totale a causa dell'alterazione dell'habitat: tutti gli esemplari di cardinalino del Venezuela attualmente in commercio, infatti, sono nati in cattività (essendo il commercio di esemplari selvatici vietato), e spesso a partire da esemplari domestici si effettuano tentativi di reintroduzione in natura. Attualmente si stimano in natura fra i 600 ed i 6000 esemplari di cardinalino, cui se ne sommano alcune migliaia scoperte nel 2003 in Guyana: la IUCN pertanto classifica questi animali come "specie a rischio di estinzione" (Endangered). La specie è inserita nella Appendice I della CITES.
Photo By Robbins, M. R., M. J. Braun, and D. W. Finch , used under CC-BY-3.0 /Cropped and compressed from original
Scientific Classification
Divisione
Cordati Classe
Uccelli Ordine
Passeriformes Famiglia
Fringillidae Genere
Lucherini Species
Lucarino rosso