Currawong grigio

57 cm

La dieta di questi uccelli è onnivora e opportunistica: essi sono stati osservati nutrirsi di una gran varietà di bacche e frutti (fichi, Leucopogon, Exocarpos, macrozamia, vischio arlecchino, astroloma, albero del mirtillo, saltbush e Coprosma quadrifida fra le specie native, nonché piracanta e cotognastro), nettare di giglio giavellotto, ed una varietà di piccoli animali, sia invertebrati (lumache, ragni, insetti) che vertebrati (rane, scinchi, lucertole, topi e nidiacei ed uova sia di specie native che di specie introdotte). Il cibo viene rinvenuto soprattutto al suolo, e in misura minore fra gli alberi: l'animale sonda il terreno col becco, talvolta utilizzandolo come leva per allargare fessure nella corteccia o fra i sassi per poter estrarre le prede con comodità. Le prede vengono generalmente ingoiate intere, ma soprattutto quelle più voluminose possono essere impalate su rami aguzzi o spine e poi fatte a pezzi col grosso becco, similmente a quanto osservabile fra gli uccelli beccai. Questi uccelli danneggiano frutteti e piantagioni nutrendosi di frutta e granaglie, oppure sostano nei parcheggi per nutrirsi degli insetti rimasti schiacciati contro i parabrezza: inoltre, avendo l'abitudine di rigurgitare borre, sono dei vettori di alcune specie invasive come l'asparago africano e Chrysanthemoides monilifera. Il consumo di Astroloma pinifolium da parte delle popolazioni tasmaniane sembrerebbe indurre ebbrezza.

I currawong grigi si trovano proprio attraverso la parte meridionale dell'Australia dalla regione della costa centrale del Nuovo Galles del Sud, che si verificano a sud della latitudine 32 ° S a sud e ad ovest, dalle vicinanze di Mudgee a nord e sud-ovest a Temora e Albury sulla Riverina e attraverso la maggior parte del Victoria e dell'Australia meridionale meridionale fino al fertile angolo sud-occidentale dell'Australia occidentale e il paese semi-arido che lo circonda. La sottospecie tintinnante è endemica della Tasmania, dove è più comune nelle parti orientali, ma è assente dalle isole King e Flinders nello Stretto di Bass. C'è una popolazione periferica nell'area arida in cui il Territorio del Nord incontra l'Australia meridionale e l'Australia occidentale. In generale, il currawong grigio è sedentario in tutta la sua gamma, anche se sembra essere residente nei mesi più freddi solo nel sud di Gippsland nella parte orientale del Victoria e nell'estrema costa meridionale del Nuovo Galles del Sud. Il currawong grigio si trova nelle foreste di sclerophyll umide e secche in tutta la sua gamma, così come nella macchia di mallee e in aree aperte come parchi o terreni agricoli vicino alle aree boscose. Abita anche in piantagioni di pini. Le preferenze variano tra le regioni; la sottospecie versicolor è più comune nelle foreste più umide dell'Australia continentale sud-orientale, mentre la sottospecie arguta della Tasmania si trova più comunemente nella foresta di sclerophyll asciutta di pianura. La sottospecie melanoptera e intermedia si trovano principalmente nelle macchia e nei boschi della Mallee, mentre nell'Australia occidentale, la plumbea della sottospecie si trova in varie foreste e boschi, come jarrah (Eucalyptus marginata), karri (E. diversicolor), tuart (E. gomphocephala) e wandoo (E. wandoo), così come boschi di corteccia di carta intorno alle aree paludose, e arbusti di acacia dominati da wattle profumati d'estate (Acacia rostellifera) e mulga (Acacia aneura) con sottotitoli Eremophila. Il currawong grigio sembra essere diminuito attraverso la sua distribuzione; precedentemente comune, divenne scarso nel nord del Victoria negli anni '30 e nel nord-est del Victoria negli anni '60. La distruzione dell'habitat ha visto il suo declino nel sud-est dell'Australia meridionale intorno a Naracoorte e da molte aree della cintura di grano australiana occidentale. Divenne raro anche nelle regioni del fiume Margaret e Cape Naturaliste dopo il 1920, e scomparve da gran parte della pianura costiera dei cigni negli anni '40. Un luogo che ha visto un aumento dei numeri è il Mount Lofty Ranges negli anni '60. La specie non è mai stata comune nel bacino di Sydney e gli avvistamenti sono stati rari e sparsi dai tempi di John Gould all'inizio del XIX secolo. Lo stato della specie è incerto nel Territorio del Nord, dove potrebbe essere estinto. È stato classificato come in pericolo di estinzione in attesa di ulteriori informazioni.