Gallo cedrone
Una specie di Tetrao Nome scientifico : Tetrao urogallus Genere : Tetrao
Gallo cedrone, Una specie di Tetrao
Nome botanico: Tetrao urogallus
Genere: Tetrao
Descrizione
È il più grande dei tetraoni: misura in lunghezza da 65 a 70 cm, in apertura alare di 1,30 m, coda di 35 cm, e pesa dai 4 ai 5 kg. Come caratteri morfologicamente distintivi non si possono che citare, rispetto alle regole generali della famiglia, la coda arrotondata e le piume prolungate della gola; quanto poi all'abito, esso è nerastro sul capo e sulla gola, cinerino-scuro con ondeggiamenti neri sulla parte posteriore del collo, nericcio e cinerino sull'anteriore, finemente punteggiato di cinerino e di bruno-ruggine sul dorso fondamentalmente nericcio, le ali sono brune e nere con sfumature verso il ruggine, la coda nera con poche macchie bianche, il petto verde-acciaio lucido, e il resto delle parti inferiori chiazzato di bianco e di nero. L'occhio è bruno, la membrana perioculare rossa e il becco bianco-corneo. Diremo in seguito delle tinteggiature che, da una muta all'altra, compaiono sull'abito dei giovani. Per le femmine, che sono intanto più piccole dei maschi di circa un terzo, i tratti distintivi del colore sono dati dalle striature trasversali giallo-ruggine e bruno-nere che segnano il nericcio della testa e della parte superiore del collo, dal bruno-nero, giallo-ruggine e giallo-grigio-ruggine che si mescolano nelle altre parti superiori del corpo, dal rosso-ruggine con fasce trasversali nere delle penne timoniere; la gola e la curva dell'ala sono giallo-rosse, la parte superiore del petto è rosso-ruggine, il ventre ha fasce interrotte bianche e nere su fondo giallo-ruggine.
Taglia
1.2 m
Colori
Marrone
Nero
Grigio
Aspettativa di vita
10 anni
Posizionamento del nido
Terreno
Abitudini alimentari
Il gallo cedrone occidentale è un erbivoro altamente specializzato, che si nutre quasi esclusivamente di foglie e bacche di mirtillo con alcuni semi di erba e germogli freschi di carici in estate. I giovani pulcini dipendono da alimenti ricchi di proteine nelle prime settimane e quindi preda principalmente di insetti. Durante l'inverno, quando un elevato manto nevoso impedisce l'accesso alla vegetazione del terreno, il gallo cedrone occidentale trascorre quasi tutto il giorno e la notte sugli alberi, nutrendosi di aghi di conifere di abete rosso, pino e abete, nonché di gemme di faggio e sorbo.
Habitat
In Norvegia, Svezia, Finlandia, Russia e Romania le popolazioni sono numerose ed è un uccello comune da vedere nelle regioni boscose.
Tipo di Dieta
Erbivoro
Domande Frequenti
Informazioni generali
Comportamento
Western capercaillie è selvaggina diurna, cioè la loro attività è limitata alle ore diurne. Passano la notte su alberi secolari con rami orizzontali. Questi alberi addormentati vengono utilizzati per diverse notti; possono essere mappati facilmente poiché il terreno sottostante è coperto da pellet. Le galline sono allevatrici a terra e trascorrono la notte nel nido. Finché i giovani pulcini non possono volare, la gallina trascorre la notte con loro in una fitta copertura sul terreno. Durante l'inverno le galline scendono raramente a terra e la maggior parte delle tracce nella neve provengono dai galli.
Area di Distribuzione
Questa specie popolava, in passato, tutte le selve più ampie dell'Europa settentrionale e dell'Asia; oggi i suoi confini non si sono ridotti, ma la si incontra in numero notevolmente minore. In Italia la specie è estinta sulle Alpi occidentali mentre è ancora presente nelle zone montuose di Lombardia, Veneto, Trentino-Alto Adige e Friuli. Il suo areale è in costante diminuzione in tutto il continente europeo diventando più frequente soltanto nei vasti boschi di Scandinavia e Russia. Dovunque preferisce i boschi di montagna a quelli di pianura, ed ha bisogno di alberi di alto fusto - soprattutto quelli resinosi - in zone abbondantemente irrigate e ricche di cespugli e bassi arbusti con bacche; ama pure i terreni paludosi. Sulle Alpi vive prevalentemente ad una quota fra i 1.200 e i 1.700 metri, in boschi maturi di conifere (eventualmente miste a faggio), con piante secolari, ma con densità rada o fitti con radure, con strato arbustivo discontinuo. Si tratta di boschi un tempo abbondanti, ma ora, a causa della riduzione dei tagli selvicolturali, hanno lasciato il posto a fitti boschi, in cui il gallo cedrone non riesce più a vivere. Uccello stazionario, è indotto a spostarsi dalle sedi abituali solo dal sopravvenire di forti freddi e di abbondanti nevicate che rendono impossibile il reperimento del cibo: ma non appena la stagione migliora, riprende la via dei luoghi preferiti. Certe volte, quando il suo territorio è completamente coperto dalla neve, si ritira sui rami degli alberi, e vi trascorre lunghi periodi nutrendosi di foglie. In generale trascorre le sue giornate sul terreno, in continue corse fra gli sterpi e i bassi arbusti dove va in cerca di alimento, levandosi in volo soltanto di fronte a qualcosa di sorprendente. Il cibo consta di gemme d'albero, foglie, bacche, semi, trifoglio ed insetti. Nel periodo dell'amore il gallo cedrone si accontenta di cibi più grossolani, e sembra non volersi quasi dar pena di cercare alimento; in ciò si differenzia dalla femmina, e da ciò proviene forse quella tenace fibrosità che rende le carni del maschio adulto quasi immangiabili, mentre quelle della femmina sono delicatissime e saporose. Per digerire il cibo ha bisogno di sabbia o di finissima ghiaia, e si accosta all'acqua più volte durante il giorno.
Stato della Specie
Il gallo cedrone è diffuso su un vastissimo areale che copre un'ampia parte della ecozona paleartica, per cui è classificato come a rischio minimo di estinzione.
Scientific Classification
Divisione
Cordati Classe
Uccelli Ordine
Galliformes Famiglia
Phasianidae Genere
Tetrao Species
Gallo cedrone