Ibis sacro
Una specie di Threskiornis Nome scientifico : Threskiornis aethiopicus Genere : Threskiornis
Ibis sacro, Una specie di Threskiornis
Nome botanico: Threskiornis aethiopicus
Genere: Threskiornis
Contenuto
Descrizione Informazioni generali
Photo By Steve Garvie , used under CC-BY-SA-2.0 /Cropped and compressed from original
Descrizione
Gli individui adulti raggiungono generalmente una lunghezza di 68 centimetri (27 pollici) e presentano un piumaggio del corpo completamente bianco (presentando dei riflessi verdi o bluastri) ad eccezione di alcuni pennacchi neri sul dorso, mentre zampe, collo, becco e coda sono neri. Sono stati osservati anche alcuni casi di melanismo. L'apertura alare varia da 112 a 124 centimetri (da 44 a 49 pollici), mentre il peso corporeo varia da 1,35 a 1,5 kg (da 3,0 a 3,3 libbre). I maschi sono generalmente leggermente più grandi delle femmine. La testa ed il collo sono calvi, ed il becco ricurvo e le lunghe zampe sono nere. Le ali bianche in volo mostrano un bordo posteriore nero. Gli occhi sono marroni con un anello orbitale rosso scuro. I sessi sono molto simili, mentre i giovani presentano un piumaggio bianco sporco, un becco più piccolo e alcune piume brunastre sul collo, penne scapolari bruno-verdastri, e penne copritrici primarie più nere. Questo uccello di solito è silenzioso, ma occasionalmente emette rumori striduli, a differenza del suo stretto parente ben più vocale, l'ibis hadada (Bostrychia hagedash). Quando è in volo, l'ibis sacro mantiene il collo allungato in avanti e le zampe slanciate (in modo particolarmente simile alla cicogna bianca) e, proprio osservandolo durante questo movimento, si può notare il sottoala, di un bianco meno chiaro rispetto a quello del piumaggio. Tassonomicamente, la specie non è divisa in alcuna sottospecie.
Taglia
89 cm
Colori
Marrone
Nero
Giallo
Bianco
Aspettativa di vita
21 anni
Posizionamento del nido
Terreno
Abitudini alimentari
Le specie sono predatori che si nutrono principalmente di giorno, generalmente in stormi. La dieta è composta principalmente da insetti, vermi, crostacei, molluschi e altri invertebrati, oltre a vari pesci, rane, rettili, piccoli mammiferi e carogne. Si nutre anche di semi. Si è osservato che gli ibis sacri si nutrivano occasionalmente del contenuto di uova di pellicano rotte dagli avvoltoi egiziani nelle colonie miste di ibis, cormorani, pellicani e cicogne di Abdim nel lago Shala in Etiopia.
Habitat
L'ibis sacro africano si trova in zone umide paludose e pianure di fango, sia nell'entroterra che sulla costa. Preferibilmente nidifica su alberi dentro o vicino all'acqua. Si nutre di guadare in zone umide molto poco profonde o calpestando lentamente pascoli umidi con terreno soffice. Visiterà anche le discariche di coltivazione e spazzatura.
Tipo di Dieta
Onnivoro
Informazioni generali
Comportamento
Come gli altri rappresentanti del genere Threskiornis, a dispetto degli altri ibis, è prevalentemente una specie diurna. Si riunisce in grandi gruppi, che possono superare le 100 unità, ma che durante il periodo dell'accoppiamento toccano i 4-500 esemplari. L'ibis sacro, nidificando in colonie, viene a stretto contatto con altri volatili, affini ad esso come abitudini. Sul delta del fiume Okavango, durante i periodi d'abbondanza ittica, sono state viste battute di caccia degli ibis con altri uccelli acquatici come umbrette, pellicani, aironi, cormorani e aninghe. La specie non ha nemici abituali in natura, anche se talvolta può subire la predazione da parte di pitoni, uccelli rapaci e coccodrilli. Il più importante predatore dei nidiacei dell'ibis sacro africano, in Kenya, è l'aquila pescatrice africana, che sistematicamente attacca le colonie più grandi, sebbene in paesi come l'Etiopia ed il Sudafrica rappresenti una minaccia minore. I nidiacei possono cadere preda anche di serpenti, varani e babbuini, allo stesso tempo avidi razziatori di uova. Nelle zone in cui si è naturalizzato, risulta nocivo per l'avifauna autoctona, vista la sua propensione a nutrirsi di uova e pulcini di altre specie.
Stato della Specie
L'ibis sacro africano è classificato come "specie a rischio minimo" dalla IUCN. La popolazione globale è stimata a 200.000-450.000 individui, sebbene sembri essere in diminuzione. La specie è contemplata dall'accordo sulla conservazione degli uccelli acquatici migratori afro-eurasiatici (AEWA)..
Photo By Steve Garvie , used under CC-BY-SA-2.0 /Cropped and compressed from original
Scientific Classification
Divisione
Cordati Classe
Uccelli Ordine
Pelecaniformes Famiglia
Threskiornithidae Genere
Threskiornis Species
Ibis sacro